Non sono solo le generazioni future a essere danneggiate dai danni all'ambiente; il loro effetto si fa sentire già adesso: inquinamento delle acque, del suolo e dell'aria; effetto serra, che ha anche l'effetto collaterale di rendere più difficile la produzione di vitamina D, che il nostro organismo auto-produce grazie ai raggi solari (essa non si ricava infatti dall'alimentazione, se non per una percentuale trascurabile), rendendo così spesso necessario il ricorso a integratori.
Non solo: quando modifichiamo il nostro menù rendendolo a base di cibi vegetali, oltre che ridurre la nostra impronta ecologica aumentiamo anche la probabilità di evitare le malattie cosiddette "del benessere", maggior causa di morte e invalidità nei paesi occidentali (come cardiopatia ischemica, ipertensione, diabete di tipo 2, obesità e alcuni tipi di cancro). Alcune di esse (quelle cardiovascolari, il diabete di tipo 2, ecc.) possono anche essere curate o tenute sotto controllo con una dieta sana 100% vegetale, basata su cibi "come colti" e a basso contenuto di grassi.
Per maggiori informazioni, è disponibile il sito del PiattoVeg.
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Ottenere un eco-menù è molto più semplice di quanto si pensi!
Conosci l'impatto delle tue scelte alimentari sull'ambiente?
La media dei pasti vegetali degli utenti consente un risparmio di una grande quantità d'acqua rispetto alla media dei pasti onnivori (a parità di calorie): ne servirebbe un 82% in meno. La scarsità d'acqua è un grave problema, che possiamo contrastare molto efficacemente con le nostre scelte alimentari.
Testimonianza di Alberto
Impegno ambientalista e passione per lo sport si coniugano bene con la scelta di una alimentazione 100% vegetale [Continua…]